Safer Internet Day

L'8 febbraio, abbiamo partecipato alla visione del webinar, a cura di Generazioni Connesse e del Ministero dell’Istruzione, dal titolo Safer Internet Day “Together for a Better Internet", in occasione della giornata mondiale per la sicurezza in Rete. Durante il corso dell’evento hanno preso parola diverse figure nel mondo dell’istruzione, esprimendo la propria opinione riguardo a temi come, appunto, la sicurezza su Internet e il rapporto, sia positivo che negativo, che i giovani della nostra generazione hanno con essi. Secondo noi sono venute a galla numerose considerazioni importanti, specialmente su problematiche come il cyber-bullismo o la mancata tutela dei giovani che approdano nel mondo dei social media. Molto interessante anche l’intervento da parte del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi: dal suo discorso abbiamo estratto una citazione che potrebbe sicuramente essere spunto di riflessione per molti. “Bisogna aprire la mente per essere buoni naufraghi digitali”. Nonostante la vena ironica presente nella frase, il sig. Ministro ha precisato che bisogna avere la consapevolezza che i nostri volti, le nostre azioni e le nostre foto saranno accessibili a tutti dal momento in cui le pubblichiamo sui social. Grazie anche alle testimonianze di due giovani imprenditori digitali, Zblito e HontasG, siamo giunti alla conclusione che bisogna comunque saper distinguere ciò che viene messo online da ciò che è la realtà. TikTok, Instagram, Snapchat, sono solo delle piattaforme online. Dal momento in cui non vi siamo più dentro dobbiamo disfarci di quella maschera che separa la finzione dalla vita vera, ed è importante tenerlo bene a mente. Ogni singolo individuo ha una propria identità ed è fondamentale conservarla e non contaminarla da Internet. Interagire con esso in modo sicuro è sia un piacere che un diritto, ma dobbiamo ricordarci che noi dobbiamo essere diversi da chi decidiamo di far vedere sui social.

Davide De Marco, Sara Dragonetti, Luca Foschi, Giulia Silipigni - 4E